Zecchino d’oro


Lo Zecchino d’Oro è una rassegna internazionale di canzoni inedite per l’infanzia, con sviluppi televisivi, discografici e multimediali.
Dal 1959 appuntamento tradizionale di Rai Uno, anno dopo anno lo Zecchino d’Oro è diventato un vero e proprio evento di costume, un tassello dell’immaginario nell’infanzia di più generazioni di italiani. Come il panettone, come un’affidabile utilitaria, come un paio di buone scarpe che portano lontano, lo Zecchino d’Oro sa di famiglia ed è il programma televisivo a fruizione familiare di più grande successo in Italia.
Lo show televisivo in quattro puntate vede in gara ogni anno canzoni inedite, scritte appositamente per i bambini, interpretate da bambini, giudicate da giurie di bambini. La canzone più votata si aggiudicherà lo Zecchino d’Oro.
La competizione è, quindi, tutta concentrata sulle canzoni e tra le canzoni. Questo aspetto distanzia lo Zecchino d’Oro dai tanti talent per bambini e ne costituisce il marchio di qualità, che lo rende riconoscibile e unico nel panorama dei festival per l’infanzia.
Da sempre, la forza dello Zecchino rimane la capacità di parlare ai bambini attraverso le canzoni, adatte nello stile ma allo stesso tempo ricche di spunti educativi.


L'Antoniano


L’Antoniano è testimonianza francescana attraverso una carità che non è solo assistenza amorevole, ma è promozione e sviluppo per la crescita della persona nelle diverse condizioni di vita e di bisogno. In particolare la carità francescana ha natura e forma di servizio educativo, culturale, solidale e cerca di utilizzare efficacemente e con competenza le strutture, le conoscenze sociali e culturali e i media, per realizzare lo scopo fondante dell’attività apostolica dei Frati Minori. La carità, espressione della fede cristiana, è il fondamento delle attività, lo stile che vuole contraddistinguere chi opera all’Antoniano.
La prima pietra dell’Antoniano veniva posata nel 1953. Per i frati minori del Convento di S. Antonio di Bologna aveva inizio una sfida che era esperienza quotidiana e concreta del Vangelo in mezzo alla gente sull’esempio di San Francesco d’Assisi. Le iniziative originarie - la Mensa dell’Antoniano, l’Accademia Antoniana, il Cinema Teatro - negli anni Sessanta sono state affiancate da attività del tutto inedite: le produzioni televisive e discografiche. Tra queste, lo Zecchino d’Oro, destinato a diventare un attesissimo appuntamento annuale, una chiave dell’immaginario, un tassello importante nella storia della televisione italiana, che cresce e si sviluppa di pari passo con l’attività del Piccolo Coro.
Nel corso degli anni poi, le anime di Antoniano hanno preso forma in maniera ancor più professionale e organizzata, dando vita ad Antoniano Production e Antoniano onlus, al cui fianco delle quali prosegue il cammino del Cinema Teatro e dei Corsi di Formazione.