PROGETTO

Contesto

Mai come in questo momento storico il tema dell’inclusione è centrale e merita attenzione in un'ottica di cambiamento strutturale che promuova azioni integrate a scuola e in famiglia, in modo da favorire pari opportunità di crescita per tutti i bambini e le bambine, nel rispetto delle diversità di ognuno.
In linea con il tema cardine, si è creato un ambiente di apprendimento a sua volta inclusivo, grazie a alla realizzazione di format digitali che si prestano ad essere fruita tra pari e - dove ce n’è la volontà - anche insieme ai genitori, in un’ottica di rafforzamento del rapporto scuola - famiglia, creando dunque una cultura comune sull’argomento, che si può tradurre in buone pratiche di
comportamento nella vita di tutti i giorni.




Il progetto

Il progetto ‘Visioni allargate: l’inclusione senza paura!’, realizzato in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Via Micheli” della città di Roma, con i suoi plessi (G.Roncoroni , Alessi, Villaggio Olimpico) e con la scuola “Giuseppe di Vittorio” che partecipa alla rete, ha l’obiettivo di trasmettere l’importanza dell’inclusione culturale all’interno di un contesto connotato dalla diversità.

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile prevede, in tutti i 17 Obiettivi-Goal, una specifica attenzione per l’inclusione, la riduzione delle disuguaglianze e la riduzione delle disparità di accesso soprattutto per le fasce più deboli. In particolare, si è scelto di prendere a riferimento gli Obiettivi 4 (Istruzione di qualità), 10 (Ridurre le disuguaglianze) e 11 (Città e comunità).




Scopo del progetto è quindi anche quello di compartecipare alla promozione dell’attuazione dell’Agenda 2030 con l’obiettivo di far crescere nella società italiana la consapevolezza della sua importanza, sensibilizzando l’opinione pubblica a partire dagli studenti e dai giovani attraverso la scuola.

 

Il tema dell’inclusione è stato approfondito nelle sue diverse forme grazie all’efficacia e ai registri tipici del linguaggio audiovisivo e a materiali didattici in cui la fruizione cinematografica diventa modello di edutainment consapevole.
Gli studenti sono parte proattiva del percorso didattico grazie a laboratori mirati ad elaborare proposte autoriali: prodotti audiovisivi.

Il progetto vuole generare conoscenza, creare consapevolezza e cultura per una riduzione delle disparità e un’inclusione scolastica e sociale, in particolar modo nell’ambito della multiculturalità.

L’intento è quello di presentare la diversità come valore e dissociarla dalla paura che spesso, per mancanza di conoscenza, essa genera. La prevenzione di ogni forma di violenza, infatti, rappresenta uno dei compiti fondativi della scuola, il cui impegno è rivolto alla formazione di persone capaci di pensare e agire nel rispetto delle differenze di tutti e delle identità di ciascuno.
Saper riconoscere la propria identità e confrontarla in modo positivo e aperto nella relazione con l’altro è indispensabile quanto l’acquisire la consapevolezza degli stereotipi culturali.



A chi è destinato

Il progetto è stato strutturato per essere adatto ai gradi scuola Primaria, Secondaria di primo grado e Seconda di secondo grado.
Poiché le conoscenze generali, le competenze linguistiche e la capacità di astrazione possono variare molto all’interno dello stesso ciclo scolastico (in particolar modo per la Scuola Primaria), il nostro suggerimento è quello di utilizzare i materiali come traccia di lavoro, adattando alla specifica realtà della propria classe di insegnamento la selezione dei temi proposti e il relativo livello di approfondimento in base alla vostra sensibilità di docente.

Il progetto prevede il supporto di materiali didattici diversificati per i vari gradi di scuola coinvolti secondo una logica di edutainment che garantisce attenzione, proattività e reale coinvolgimento. Tali materiali sono correlati a contenuti audiovisivi (film, serie tv, cortometraggi e spot) che possono diventare un efficace strumento per prevenire episodi di bullismo ai quali sono troppo spesso soggetti bambini e ragazzi con background culturali diversi all’interno della popolazione studentesca italiana.